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Pista ciclabile Licata 1Il primo anello di pista ciclabile sta per essere completato. Dopo la tracciatura dei limiti e delle righe delimitanti, nei giorni scorsi sono stati apposti i divisori in ferro che separano la pista dalla restante parte della strada. A opera quasi conclusa abbiamo intervistato l’assessore Massimo Licata D’Andrea.

Assessore, perchè la pista ciclabile a Licata?

“L’idea che sta dietro alla pista ciclabile è quella di rendere la nostra città agli occhi dei visitatori più simile alle altre città attente alla mobilità sostenibile e ai servizi di qualità da offrire. Questi primi due anelli di pista ciclabile (Centro storico e lungomare) sono solo l’inizio di un percorso ciclabile più articolato e che in futuro contiamo possa servire tutta la città. Adesso c’è solo un senso di marcia ma speriamo di poter sviluppare percorsi più articolati e magari anche un secondo senso di marcia”.

A suo avviso la città è pronta a recepire un’idea simile?

“Licata per conformazione urbanistica ha strade adatte e permette la realizzazione della pista ciclabile. La nostra intenzione adesso è quella di iniziare pian piano con manifestazioni e giornate dedicate alla mobilità sostenibile, senza l’utilizzo dell’automobile per iniziare a goderci di più la nostra città. La pista è conforme con il decreto ministeriale a livello di dimensioni”.

Pista ciclabile LicataE’ stato pubblicato il bando, in che termini sarà il coinvolgimento delle associazioni?

Per incentivare l’attività, abbiamo acquistato con i fondi della tassa di soggiorno 18 bici, un tandem e un quadriciclo. Questo parco mezzi sarà affidato gratuitamente a un’associazione che dovrà garantire, all’interno di una postazione, l’espletamento del servizio e il noleggio a tariffe più basse rispetto ai prezzi di mercato. Ai turisti che alloggiano nelle nostre strutture ricettive verrà inoltre riconosciuto un ulteriore sconto del 50 per cento sul noleggio della bicicletta. L’associazione che si aggiudicherà il servizio dovrà inoltre accettare la condizione di mettere gratuitamente a disposizione la bici ai messi comunali chiamati ad espletare le proprie funzioni lavorative da un dipartimento all’altro”.