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HPIM3408Ad essere coinvolta in maniera pesante dall’abbandono del centro storico è senza dubbio anche Piazza Sant’Angelo, un tempo fulcro di attività e iniziative oltre che ritrovo per diverse generazioni di giovani e che oggi ha assunto la forma di un contenitore vuoto e mal sfruttato. La chiusura al transito delle automobili non ha portato a quella valorizzazione che ci si attendeva al momento in cui è stata adottata la misura e il divieto di transito ha rappresentato anzi un deterrente per gli esercizi commerciali presenti nella zona che hanno visto diminuire la loro mole di lavoro e guadagno. Tirando le somme, la piazza viene utilizzata di fatto solo durante il periodo dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono Sant’Angelo Martire con la chiesa da cui esce il simulacro del Santo che ha sede proprio nell’omonima piazza. Urgono pertanto provvedimenti per far rinascere il salotto della città e riportarlo ai fasti degli anni passati quando Piazza Elena, Piazza Sant’Angelo, Corso Vittorio Emanuele e Piazza Duomo erano realmente il centro della vita cittadina.