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  •  “Purtroppo lo avevamo previsto e, come volevasi dimostrare, la città perde un’altra importante opportunità di finanziamento. Ma c’è davvero poco da festeggiare. La mancata presentazione della documentazione per la partecipazione al bando da 5 milioni di euro proposto dal Ministero dell’Interno per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio è l’ennesimo fallimento dell’attuale amministrazione comunale.
Cinque milioni di euro (per i Comuni con oltre 25mila abitanti) che sarebbero serviti per rifare le disastrate strade della città e garantire una migliore viabilità. Nulla da fare. L’amministrazione guidata dal Sindaco Galanti non è stata in grado di presentare entro i termini la sua partecipazione al bando perché il bilancio consuntivo 2020 non è ancora stato approvato e si trova ancora all’analisi dei revisori dei conti. Siamo all’inizio del 2022 e stiamo ancora aspettando l’approvazione dello strumento finanziario riferito a due esercizi fa.
Crediamo non si possa tergiversare oltre, l’unica strada percorribile sono le dimissioni in massa dell’Esecutivo. Chiediamo un moto d’orgoglio anche ad un Consiglio comunale il cui silenzio è imbarazzante. Il civico consesso ha l’opportunità di mandare a casa questa amministrazione, si presenti e venga votata in Aula la mozione di sfiducia. La città non può ulteriormente permettersi di essere mortificata in questa maniera”.
Così in una nota la sezione cittadina di Licata della Lega Salvini Premier.