Le segreterie di Pd e NCD rispondono al sindaco Cambiano dopo le replica di quest’ultimo al manifesto.
In merito alla risposta del sindaco ai consiglieri di opposizione che lo richiamano alle sue responsabilità, il Sindaco risponde nell’unico modo nel quale è capace: “lo scarica barile”. Angelo Cambiano dimentica che un Sindaco, ogni tanto, deve assumersi le proprie responsabilità e rispondere nel merito sui temi di propria competenza.
Ci rendiamo conto che la sua storia testimonia che l’uomo politico Angelo Cambiano disconosce il sentimento della gratitudine, ma vorremmo ricordare che almeno in due occasioni (la deroga alla chiusura del punto nascita e l’emergenza legata alla tromba d’aria) se lui è stato ricevuto a Roma ed a Palermo è stato perché c’è una compagine di governo nazionale fatta da PD ed Ncd e dei deputati regionali e nazionali che hanno seguito e sostenuto le esigenze del territorio licatese. Viceversa, il sindaco Angelo Cambiano non avrebbe saputo neppure a chi rivolgersi. Lo testimoniano i primi atti sconclusionati adottati a seguito della tromba d’aria, quando questa Amministrazione fece presentare agli agricoltori una doppia richiesta di ristoro, di cui una destinata ad accedere ai fondi di protezione civile che non ha nessuna possibilità di produrre frutti. Gli onorevoli regionali Panepinto e Fontana, sostenuti dal presidente della regione Rosario Crocetta, sono stati i promotori di emendamenti, all’ultima finanziaria regionale, che hanno destinato 4 milioni di euro al ristoro degli agricoltori colpiti dalle calamità naturali. L’assessore regionale all’agricoltura Antonello Cracolici ha preso un preciso impegno politico con gli agricoltori licatesi, da ultimo 20 giorni fa, su nostra sollecitazione, dichiarando pubblicamente che un ristoro, nei limiti e nei modi previsti dalla legge, arriverà prima della fine dell’anno.
Il Ministero della Salute ha già deliberato la deroga per il punto nascita di Licata anche grazie agli interventi posti in essere dal vice presidente commissione sanità On. Fontana, dal vice capogruppo Pd On. Panepinto e dell’Assessore regionale Gucciardi e dai deputati nazionali. Adesso aspettiamo da sei mesi (senza che mai abbiamo sentito le proteste del sindaco) che l’Asp di Agrigento adegui la struttura e le dotazioni organiche agli standard ministeriali.
Non abbiamo notizie di interventi del Sindaco a difesa dei licatesi perché queste criticità trovino soluzione il più presto possibile.
Il segretario del pd di Licata – Massimo Ingiaimo
Il referente locale Ncd Area Popolare – Angelo Bennici
