Licata fuori dal patto per la Sicilia, ecco la presa di posizione di 13 consiglieri dell’opposizione.
In relazione alla polemiche nate dall’assenza di finanziamenti per progetti da realizzare a Licata, all’ interno del “Patto per la Sicilia“, i consigliere di opposizione, per non rimanere ai post sui social network e fare chiarezza, chiedono al Sindaco di venire ad elencare ed illustrare quali e quanti progetti sono stati presentati a finanziamento e a chi, a partire dal giugno del 2013 ad oggi, in un apposito Consiglio Comunale con questo unico punto all’ordine del giorno. E’ evidente che la città è interessata a conosce quali progetti siano stati elaborati e presentati anche al di fuori di quelli finanziati dal patto per la Sicilia; quali e quanti progetti sono stati presentati e a chi, tra quelli dell’ultimo Piano Triennale delle opere pubbliche e a che punto è il loro iter procedurale. Solo in questo modo e con carte alla mano, si potrà dimostrare di aver chiesto e non avere ottenuto. In caso contrario il sindaco deve prendersi tutta e per intero la sua responsabilità, senza tentare di scaricare le colpe su altri. Basta dichiarazioni e post sui social, ma documenti con cifre, dati e riferimenti. La città chiede fatti e non parole.
I consiglieri di opposizione: GIUSEPPE RUSSOTTO, CALOGERO SCRIMALI, PIERA DI FRANCO, ANTONIO VINCENTI VIOLETTA CALLEA MARIA ANTONIETTA GRILLO, LAURA TERMINI, VINCENZO SICA, TIZIANA SCIRIA, FRANCESCO MOSCATO, PIETRO MUNDA, GIADA BENNICI, ANTONIO TERRANOVA
