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IMG_4414La motovedetta della Guardia Costiera Sar CP 860 condotta dal maresciallo Farace ha operato un servizio di salvataggio in mare recuperando un peschereccio alla deriva. L’imbarcazione, il “Valentina” di Porto Empedocle, è rimasto alla deriva in balia delle onde a seguito di un’avaria e soltanto alle 9 di lunedì mattina è riuscito a lanciare il may day. Essendo privo di fornitura elettrica, le strumentazioni del “Valentina” non erano funzionanti e questo ha accresciuto le difficoltà nell’operare il recupero. L’avvistamento è avvenuto intorno alle ore 14 di lunedì a 43 miglia marine dalla costa. Il rientro nel porto di Licata è avvenuto intorno alle 21. Una volta effettuati i controlli documentali del motopesca, il personale della Guardia Costiera di Licata ha provveduto a denunciare il comandante del “Valentina” per aver condotto l’unità in operazioni di pesca oltre i limiti dalla costa per la quale era autorizzata. Il “Valentina” infatti, abilitato di licenza di pesca entro le sei miglia dalla costa, aveva posizionato i palangari a circa dodici miglia dalla costa.