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seduta Consiglio comunaleIl Movimento Uniti per far ripartire Licata chiede la convocazione di un Consiglio comunale aperto per discutere di Imu agricola. Ecco la richiesta protocollata e inviata al presidente del Consiglio Platamone e al commissario Brandara.

Il sottoscritto Vincenzo Antona, Presidente del “Movimento uniti per far ripartire Licata” e del neo comitato “NO IMU”, facendo seguito all’incontro tenutosi il 23/01/2015 nella sala del Carmine, nel quale si è discusso con i produttori agricoli dell’annosa problematica inerente IMU terreni agricoli;
Considerato che dall’ampia discussione e da una prima analisi delle vigenti normative è emerso:
1) Che per tutte le leggi approvate devono passare ulteriori 60 giorni prima di entrare in vigore e pertanto sarà esecutiva alla fine di marzo e nessuna legge può essere retroattiva, pertanto il 2014 tale balzello non deve essere pagato;
Vincenzo Antona2) Per quanto riguarda la Regione Sicilia è stato dichiarato dalla comunità europea che è una Regione con un’agricoltura a scarso reddito pro-capite e quindi soggetta ad aiuti comunitari per tanto non può essere sottoposta ad ulteriori tassazioni.
3) Per quanto riguarda il territorio di Licata ricordiamo a tutti che è un territorio interessato da numerosi vincoli come quello del PAI, Paesaggistico, alluvionale e idrogeologico per tanto non soggetto a tassazione.
Al fine di ricercare, con il conforto della massime Istituzioni politiche cittadine, efficaci soluzione alla problematica in oggetto, vero e proprio colpo di grazia ad un comparto già fortemente provato dalla grave crisi economica, dalla cronica mancanza di acqua irrigua e dalle continue calamità naturali, chiede la convocazione un Consiglio Straordinario aperto alla partecipazione degli operatori del comparto agricolo di Licata.

Vincenzo Antona