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12032887_463840127132552_1432052263832657288_oFerma condanna all’incenerimento della facciata esterna di un bene confiscato alla criminalità organizzata in Corso Brasile è arrivata dalla segreteria locale del Partito democratico.

Apprendiamo dalla stampa del lancio di una bottiglia incendiaria contro un bene confiscato alla mafia e desideriamo esprimere tutto il nostro disprezzo per chi compie atti del genere. Qui a rilevare, ovviamente, non è il danno materiale ma la volontà di lanciare un segnale inquietante e minaccioso che può e deve essere combattuto dal punto di vista repressivo ma anche e soprattutto con l’isolamento e la disapprovazione sociale. Un censimento dei beni confiscati e il loro riutilizzo per fini sociali non solo rappresenta un ritorno alla legalità ma ha una valenza culturale ed educativa così necessaria, in questa città, che deve rappresentare un obiettivo da realizzare per tutte le forze politiche. Per questo motivo ci auguriamo che il Sindaco dia seguito alle verifiche avviate dal Commissario Straordinario Maria Grazia Brandara e proceda senza indugio sulla strada di un utilizzo a fini sociali dei beni, trasformandoli da simbolo dell’arricchimento illecito a strumento utile alla collettività, come vuole l’associazione “A testa alta” che da tempo si batte in questo senso e che ha tutto il nostro sostegno in questa lotta.

Il segretario cittadino Massimo Ingiaimo