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La replica dei 10 consiglieri comunali vicini al sindaco Cambiano alla nota di ieri dei 19 di opposizione.

È doveroso intervenire sulla vicenda “demolizioni” e sul Consiglio comunale tenutosi in data 25 Aprile per cercare di ristabilire la verità con la serietà che ci contraddistingue. È vero che il nostro sindaco insieme al consiglio comunale ha portato avanti una interlocuzione con il Governo Regionale per chiarire gli “annunci fatti” in merito ad una moratoria o sospensione delle attività di demolizione e per chiedere per l’ennesima volta che la politica uscisse dalla latitanza sul fenomeno “abusivismo edilizio”. Non è altrettanto vero che dovesse essere convocato un consiglio comunale che senza la presentazione di un ordine del giorno o di una proposta di legge non avrebbe avuto elementi per discutere sull’argomento abusivismo e demolizioni. La “testardaggine” di un Presidente del Consiglio Comunale che nuova non è, ad atteggiamenti inopportuni ed inappropriati, ha portato ad una convocazione di un consiglio comunale che opportunamente era stato chiesto di rinviare dai sottoscritti consiglieri comunali in considerazione che all’Assemblea Regionale Siciliana nessuna proposta di legge e nessun ordine del giorno era stato presentato. L’effetto di tale consiglio comunale lo si conosce già. Si è prodotto un atto “inutile” e senza alcun valore giuridico. Sarebbe bastato attendere 24 ore e l’esito sarebbe probabilmente stato diverso visto che in data odierna ci risulta presentata una proposta di legge da parte del Governo Regionale. Si è volutamente ed inopportunamente perseverato nel perseguire una strada che ha prodotto solo qualche articolo di giornale contribuendo a fare passare messaggi errati alla cittadinanza. Perché se il consiglio comunale avesse avuto il “potere” di sospendere le demolizioni avrebbe potuto a questo punto farlo prima e non attendere un anno per riunirsi producendo un atto di indirizzo fine a se stesso.

Federico – Morello – Cammilleri
Ferraro – Augusto – Scozzari
D’orsi – Carita’ – Territo – Zirafi