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Si è recentemente conclusa l’operazione complessa di vigilanza pesca denominata “Spada Vivo – Fase 1”, disposta e coordinata dalla Direzione Marittima di Palermo che è stata condotta dagli uomini e dai mezzi della Capitaneria di porto di Porto Empedocle e degli Uffici Circondariali Marittimi di Sciacca, Lampedusa e Licata su tutta l’area di giurisdizione, sia a terra che a mare.
L’ufficio Circondariale Marittimo di Licata ha provveduto a due sequestri amministrativi di 500 ricci di mare ed a rigettarli in mare poiché ancora vivi.
