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comune-di-Licata1Non sembrano esserci più dubbi sui nomi che comporranno la nuova Giunta Cambiano dopo l’azzeramento della precedente disposto lo scorso 29 settembre. Il primo cittadino ha scelto i propri assessori, confermando l’orientamento dato dal nostro giornale nell’edizione di giovedì quando, senza fare nomi, avevamo tracciato l’identikit di ognuno di loro. I confermati della precedente squadra sono Daniele Vecchio e Enzo Ripellino. Daniele Vecchio fungerà anche da vicesindaco. Ripellino è sempre stato l’unico nome proposto dal gruppo consiliare “Licata Futura”. Quattro le new-entry, con l’unico dubbio ancora pendente legato solo alla quota rosa della nuova Giunta. Ma prima ecco le certezze: Cambiano dopo un lungo pressing ha convinto il primario del reparto di Cardiologia dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso, Ennio Ciotta che con ogni probabilità prenderà – tra le altre – la delega alla Sanità. Certa anche la nomina dell’architetto Adriano Damanti, indicato dal gruppo consiliare “Italia civile popolare”. Pochissimi dubbi residui anche su Luigi Cellura, professionista licatese vicino alle posizioni del governatore Rosario Crocetta e dell’ex assessore regionale alla Formazione, Nelli Scilabra. Come detto, i pochi unici punti interrogativi restano attorno al profilo della quota rosa. Tutti i rumors sembrano però spingere verso il ritorno dell’architetto Chiara Cosentino, già assessore ai Lavori Pubblici durante il periodo dell’amministrazione Balsamo. Dovrebbero essere questi, a meno di clamorosi colpi di scena verificatisi stanotte, i nomi che Cambiano potrebbe presentare già nella giornata odierna così che la squadra possa essere operativa già a partire da lunedì. Se dovessero essere confermati, non si avrebbe alcuna variazione numerica a livello di Consiglio comunale. Nessuno dei sei assessori porta infatti in dote consiglieri comunali utili ad accrescere il numero di quelli vicini all’Esecutivo. Con l’azzeramento della precedente Giunta, Cambiano aveva revocato le deleghe al vicensindaco Montana e agli assessori Sambito, Xerra, Carità, Vecchio e Ripellino.

Articolo pubblicato sull’edizione odierna del giornale La Sicilia