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DSC_0038Sulla gestione dei rifiuti, la replica dell’amministrazione comunale (diffusa dall’Ufficio stampa di Palazzo di Città) al documento di Carmelo Pullara.

Le “riflessioni di Carmelo Pullara” che leggiamo in un articolo di stampa, oggi sorprendentemente ci meravigliano e ci preoccupano non poco”.
Inizia così l’intervento del Sindaco Angelo Cambiano, in replica alle dichiarazioni rese pubbliche dal dottor Carmelo Pullara in merito al sistema da praticare per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Licata.  “Carmelo Pullara – ricorda il Sindaco – è stato il maggiore sostenitore di Giuseppe Galanti, candidato a Sindaco nelle ultime amministrative, che, appena otto mesi fa, al punto 2 del progetto elettorale nel capitolo LICATA PULITA E DEI SERVIZI, in merito alla gestione dei rifiuti solidi urbani, sosteneva testualmente “Il nostro impegno è finalizzato a ridurre i costi attraverso la gestione diretta del servizio da parte del Comune di Licata” e poi ancora “Il cittadino avverte come interlocutore di tutti i disservizi il Comune. E’ corretto quindi che sia quest’ultimo ad assumersi la responsabilità di gestire il servizio di raccolta direttamente, con un serio piano di riduzione dei costi e di efficacia ed efficienza della gestione”.
Oggi, si schiera a favore dell’esternalizzazione del servizio e contro la gestione dei rifiuti in house.
Vorrei concentrare il mio intervento sulla mancanza di coerenza ad un programma politico, che dovrebbe, in primis, rispettare la storia e le idee delle persone che rappresenta, ma forse è superfluo scomodare i concetti di coerenza politica di fronte a politici che tanta confusione, volutamente, stanno generando sull’argomento, cogliendo l’ennesimo spunto per speculare politicamente su chi giornalmente lavora responsabilmente e opera concretamente operando scelte a difesa del territorio e a favore della collettività. Perché la cosa che maggiormente ci preoccupa oggi è il fatto che ciò che otto mesi fa era “corretto”, oggi non è più corretto, perché si va in un’altra direzione, si perseguono scelte diverse per sconosciute motivazioni che non possono che impensierire. Sicuramente, accanto al desiderio della repentina affermazione di una nuova realtà che chiuda l’esperienza negativa della Dedalo Ambiente, vi è il timore che si possano ripetere inefficienze, carenze nel servizio, così come il lievitare dei costi di gestione. La scelta che ha visto questa Amministrazione preferire una gestione in house rappresenta oggi una scommessa che ha trovato d’accordo i consiglieri comunali sia dell’allora Amministrazione Commissariale, che in data 6 Novembre 2014 approvavano all’unanimità il Piano di Intervento ARO del Comune di Licata, sia dell’attuale Consiglio Comunale. In data 8 settembre 2015 i consiglieri approvavano all’unanimità una proposta dello stesso Presidente del Consiglio Comunale per dare “atto che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti venga gestito mediante società in house”.
Ci tengo, quindi, a chiarire ai miei concittadini, che la scelta della gestione in house non è solo di chi amministra oggi Licata, ma dell’intero Consiglio Comunale in carica nel 2014, nonché, dell’attuale Consiglio Comunale. Il nuovo servizio – conclude il Sindaco Angelo Cambiano – rappresenterà una sfida per questa Amministrazione, un impegno maggiore ed una attenzione sempre costante, per il raggiungimento di standard ottimali nella pulizia della Città, contestualmente ad una accurata gestione che porti ad una riduzione dei costi e, quindi, dei tributi a carico dei miei concittadini”.