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gli stand della fiera di maggioRiceviamo e pubblichiamo una nota dei consiglieri comunali Angelo Vincenti e Giuseppe Russotto sulla fiera di maggio.

Un’amministrazione che continua a operare con approssimazione senza programmazione non può che lavorare male e con superficialità, e purtroppo quando si lavora in questo modo, con la scusa delle urgenze, vengono meno anche i più elementari criteri di trasparenza e legalità. Per l’ennesima volta l’assessore allo sport turismo e spettacolo, Francesco Carità che nei mesi scorsi aveva anche chiesto piena collaborazione alla commissione consiliare, al fine di pianificare al meglio gli eventi, è rimasto latitante. Le conseguenze di questo modo di operare, sono state devastanti, se si considera che ancora fino a ieri, non fosse stato completato il cartellone dei pochi eventi. Le stesse gare per l’affidamento dei servizi sono state fatte in alcuni casi utilizzando metodi poco trasparenti. A questo aggiungiamo il sistema con cui sono stati montati gli stand lungo i corsi principali. L’esperienza maturata in questi ultimi anni, doveva garantire ordine, sicurezza e trasparenza. Si doveva vigilare sulle regolari istallazioni delle strutture, al fine di garantire non solo le vie di fuga, gli scivoli e gli spazi per i diversamente abili, ma anche per migliorare la qualità dei servizi offerti agli stessi operatori. Esercizi commerciali e banche ostaggi di tende e tendoni dove i passanti o i residenti sono costretti ad avventurarsi tra espositori e bancarelle per raggiungere negozi o abitazioni.
Doveva essere un’organizzazione più attenta e oculata e invece sin dalle prime battute, regna il caos assoluto. Nessun controllo durante il montaggio delle strutture curato da ditte private, come se il comune non avesse personale qualificato, nessun servizio destinato a garantire la sicurezza di chi operava mentre auto e camion affollavano le stesse arterie. Pare che anche sul numero degli stands acquistati dal comune ci siano delle forti discordanze con quelli realmente montati. Ci aspettavamo un’organizzazione sicuramente migliore di quella degli anni passati, ma a quanto pare nonostante le date che riguardano le festività di Sant’Angelo siano calendarizzate da secoli, si continua a improvvisare senza un’adeguata programmazione. Pare che anche quest’anno arriverà personale proveniente da alto comune per dare una mano ai nostri vigili urbani, speriamo a costo zero considerate le gravi condizioni economiche del comune. Ci auguriamo che almeno la processione del nostro Santo Protettore si possa svolgere in sicurezza, considerate le difficoltà riscontrate gli anni precedenti in alcuni tratti dove bancarelle volanti hanno ostacolato il regolare svolgimento delle tradizionali corse.

Angelo Vincenti e Giuseppe Russotto