All’Ars si sta lavorando per approvare entro il 31 dicembre la legge di riforma degli Ato rifiuti che, oltre alla proroga dei lavoratori, prevede che i comuni siciliani tornino a gestire in proprio la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani. Il commissario liquidatore di Dedalo Ambiente, Rosario Miceli, si è espresso su questa eventualità dicendo che “tutti gli Ato siciliani sono in attesa delle decisioni che verranno prese a Palermo entro domani 31 dicembre. Senza la legge di riforma che approvi la modifica sulla gestione dei rifiuti non si può andare in discarica e non si possono gestire gli Ato”. In attesa di novità provenienti da Palermo c’è però da gestire in questi giorni la raccolta nei sette comuni dell’ambito territoriale: “La situazione rimane sempre la stessa – dice Miceli – il comune di Licata non può pagare e pertanto andiamo in difficoltà. Tra l’altro siamo stati diffidati dal distributore Graci che ci fornisce il carburante e quindi è probabile che a partire dal primo gennaio non avremo più carburante per rifornire i nostri mezzi. Quindi problemi che si sommano ad altri problemi”. Decisioni importanti potranno emergere dall’assemblea dei sindaci che è in programma il prossimo 4 gennaio, ma l’ostacolo da superare è sempre lo stesso: la mancanza di fondi che non permette ai comuni di onorare i debiti con la società incaricata di gestire la raccolta dei rifiuti.
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