Dopo la manifestazione di giovedì scorso nella quale alcuni sindacati di Polizia, anche a Palma, hanno denunciato la mancanza di uomini e mezzi, il Sindaco Pasquale Amato ha inviato una lettera ai Ministri degli Interni e della Salute, Angelino Alfano e Beatrice Lorenzin e al Questore di Agrigento, Mario Finocchiaro, oltre che al locale Commissariato, per esprimere solidarietà alle Forze dell’Ordine. “Come è ben noto –scrive Amato – il Comune di Palma di Montechiaro necessita di una presenza attiva e costante sul territorio da parte dello Stato, al fine di assicurare un’attività di prevenzione e di controllo sullo stesso. La limitata disponibilità delle volanti accresce maggiormente tale bisogno, in particolare dove maggiore è il disagio culturale e sociale. A causa dei tagli imposti dal patto di stabilità, il personale di polizia deve quotidianamente farsi carico di numerosi servizi a fronte di un limitatissimo ed irrisorio numero di personale e di risorse materiali e strumentali, spesso obsolete ed inadeguate rispetto ai problemi che è chiamato a fronteggiare”. Il Commissariato di Palma dispone, infatti, di una sola vettura dotata di tutte le strumentazioni necessarie per effettuare il servizio di controllo del territorio e di un organico di 35 unità a fronte delle 45 necessarie. “La debole presenza dello Stato – continua Amato – rende ancora più vulnerabile il territorio di comuni che, come Palma di Montechiaro, quotidianamente sono costretti a confrontarsi con tali problematiche, poiché la riduzione dei controlli facilita il proliferare della micro criminalità e del degrado sociale. Ne sono testimonianza l’aumento di fenomeni delinquenziali come: furti di rame, furti nelle abitazioni, atti vandalici agli automezzi, abusi di alcolici e di sostanze stupefacenti, diffusione della prostituzione. E’ evidente che il tentativo del Governo di contenere le spese coi tagli praticati sui costi dei mezzi e del personale delle forze dell’ordine, nella realtà, invece, si traduce in costi multipli che gravano sulla società”. Un’altra problematica segnalata dai sindacati su cui Amato centra l’attenzione è quella degli sbarchi clandestini per i possibili contagi di malattie infettive che potrebbero accompagnare l’esodo in atto. “Pertanto – conclude il sindaco di Palma – necessitano interventi soppesati e differenziati per ambiti di competenza, assicurando il potenziamento del personale e dei mezzi, nonché presidi e dispositivi utili a garantire la sicurezza degli operatori, se si intende tutelare i cittadini in queste parti del territorio nazionale ed attuare una reale politica di contenimento dei costi economici e sociali”.
