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IMG-20160808-WA0002I consiglieri di opposizione intervengono sui disservizi idrici chiamando in causa Girgenti Acque e il sindaco.

Non è una condizione che è più possibile tollerare in questa città: Siamo in piena emergenza idrica e dal Palazzo di città silenzio tombale. Mentre i cittadini si stanno dannando l’anima, vedendosi mettere a repentaglio anche la salute, non vi è riscontro da parte del Sindaco ne dell’Amministrazione. La mezza città della parte alta, quella di via Palma, di sotto all’ospedale e di San Paolo e Santamaria patiscono la sete da mesi con turni inaccettabili di oltre dieci giorni e con latitanza da parte del Gestore Unico, l’altra mezza città, quella del quartiere Fondachello Playa, è da oltre un mese alle prese con una ricezione da parte di Girgenti Acque di un liquido contenente proporzioni esorbitanti di inquinanti quali Escherichia coli, Colibatteri ed altri contaminanti che mettono a repentaglio la salute dei cittadini. Ci pare inoltre che la delibera sindacale con l’interdizione alla potabilità sia arrivata con forte ritardo rispetto a quando è stata data la notizia. Da giorni, invece, circola in rete foto e commenti su quello che, di nuovo, sta arrivando in quel quartiere dai rubinetti: un liquido oleoso maleodorante. Noi pensiamo che il Sindaco, massima autorità sanitaria in città, non possa limitarsi a presentare una denuncia nei confronti del Gestore Unico del mese scorso, ma pretendere dallo stesso l’invio di autobotti per un servizio alternativo onde alleviare i patimenti dei cittadini e contemporaneamente richiedere ad Asp l’effettuazione di immediate analisi chimiche e batteriologiche per accertare il tipo di inquinamento, non prima di aver emesso l’ordinanza sindacale con il divieto di potabilità che al momento in cui scriviamo non è stata ancora emessa. Non ci possono essere scusanti per questi continui disservizi del Gestore Unico che è cronico nella ripetizione delle medesime mancanze ne possono essere tollerati i silenzi del Sindaco che dimentica o mal considera la responsabilità che ricade sulle sue spalle per la salute pubblica che viene messa a repentaglio ed oggi ancor di più perchè componente del direttivo del nuovo Ati Idrico. Non comprendiamo, in assenze di iniziative, a cosa serve far parte del direttivo dell’Ati Idrico.

I Consiglieri di opposizione