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depuratore di Licata 2Prosegue il percorso conoscitivo della Commissione consiliare nominata ad hoc per il depuratore. Dopo il sequestro dell’impianto infatti, i componenti hanno deciso di riunirsi per capire se proseguire o meno nel proprio lavoro. Al termine del vertice di giovedì sera (presenti i consiglieri Piera Di Franco (presidente), Angelo Vincenti, Chiara Ferraro, Giuseppe Federico e Violetta Callea) è stato stabilito di andare avanti anche perché gli accertamenti della commissione differiscono dal lavoro che sta portando avanti la Procura della Repubblica di Agrigento. “Il nostro – ci ha spiegato Angelo Vincenti – è un lavoro diverso da quello della Magistratura. Noi tenteremo di capire se negli anni ci sono state responsabilità precisi e non è detto che alla fine i due filoni non possano unificarsi”.