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20160226_140352A distanza di oltre venti giorni dal sequestro del depuratore di Contrada Ripellino, sono state rese note le motivazioni che hanno portato la Procura ad emettere il provvedimento. A comunicarle è stato l’ingegnere Francesco Barrovecchio di Girgenti Acque. “Nello specifico – le parole di Barrovecchio – entro trenta giorni si dovrà eliminare lo scarico attuale del depuratore sulla foce del Fiume Salso. Poi abbiamo un arco di quattro mesi per rientrare nei parametri prefissati dalla normativa per la Legge 152. Questo è in sintesi il provvedimento della Procura”.