Pubblicità

L’Associazione siciliana dei giornalisti prende posizione contro il neo governatore della Sicilia in seguito al licenziamento dell’intero ufficio stampa regionale in vita dal lontano 1971. Erano in troppi per Rosario Crocetta e servivano a poco. Ergo: ne se può fare a meno in nome del rigore e del risparmio. Il sindacato dei giornalisti insorge, lamenta l’assenza di concertazione e preannuncia ricorso. Giusto, perché si tratta di padri di famiglia improvvisamente sul lastrico. Ma – già che ci siamo – la vertenza e la denuncia dell’ Assostampa andrebbe fatta per tutti. Cioè per i tanti giornalisti, poco tutelati e sfruttati, che in tutt’Italia scrivono pezzi per pochi soldi e che non intravedono speranze per uscire dalla precarietà.