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Durante il tardo pomeriggio/sera di ieri i Carabinieri, nell’ottica di rafforzare le ordinarie attività preventive e per la tutela della pubblica sicurezza, in risposta alle tante richieste nel senso formulate dai cittadini, hanno intensificato la loro presenza sul territorio mediante un servizio coordinato disposto dal Comando Provinciale di Agrigento ed attuato con il concorso di personale  delle Aliquote Radiomobili delle Compagnie della Provincia e di tutti i presidi di minore livello ordinativo dislocati nei 43 Comuni. L’azione dell’Arma è stata  principalmente indirizzata all’esecuzione di controlli alla circolazione stradale, con maggiore riguardo all’uso delle cinture e del casco nonché all’utilizzo di dispositivi telefonici durante la guida in difformità alle vigenti prescrizioni di legge. In totale 93 le infrazioni al codice stradale accertate, per le quali dovranno essere corrisposte oltre 14.000 €. Per l’appunto, ben 41 sono state le contravvenzioni elevate  per il casco, le cinture di sicurezza e l’uso dei telefonini da parte conducenti al volante. 19 i documenti di guida e di circolazione ritirati, circa 500 i veicoli controllati e quasi 750 le persone identificate, molte delle quali sottoposte a misure restrittive della libertà personale. 85 tra perquisizioni domiciliari/personali ed ispezioni eseguite nello medesimo contesto, specialmente presso istituti scolastici, sale da gioco altri luoghi di ritrovo e aggregazione di giovani nel tempo libero. I 150 Carabinieri del territorio provinciale impegnati nel servizio hanno altresì segnalato alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti 3 ragazzi, arrestato in flagranza di reato una persona per furto di energia elettrica e proceduto alla denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di altre 6 per reati vari.