Pubblicità

foto maltempo a licata 06Con la presenza di 19 consiglieri comunali su trenta, nella serata di ieri, presso l’auditorium della scuola media Guglielmo Marconi, si è tenuta la seduta consiliare aperta per la trattazione del seguente ordine del giorno: “Problematica allagamenti nella città di Licata a seguito di eccezionali ed imprevedibili precipitazioni atmosferiche. Bomba d’acqua del 6 ottobre 2013”Alla riunione, guidata dal presidente del civico consesso, Saverio Platamone, hanno partecipato il Sindaco Angelo Balsamo e l’assessore Salvatore La Carrubba, ai quali successivamente si è aggiunto il vice sindaco Angelo cambiano proveniente da Riesi, i tecnici comunali architetto Giuseppe Ferraro e geometra Angelo Cambiano, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Salvatore Licata della Cisl e Onofrio Marino della Cgil. Sull’argomento, oltre al presidente ed ai rappresentanti del consiglio comunale, sono intervenuti Salvatore Gambino, in rappresentanza dei commercianti e Giovanni Spiteri in rappresentanza delle imprese edili, nonché l’ing. Rosario Bonvissuto nella acqua_licataqualità di rappresentante di un ex comitato cittadino che tempo fa aveva predisposto un apposito studio per l’individuazione degli interventi necessari alla soluzione del problema di allagamento di alcune zone del centro abitato. Il Sindaco Balsamo intervenendo a nome dell’amministrazione comunale ha illustrato ai presenti le iniziative avviate dall’Amministrazione comunale, sin dal suo insediamento (pulizia caditoie, sollecito degli preposti alla pulizia dei canaloni non di proprietà comunale, reperimento mezzi) e di quello che intende fare  per scongiurare l’allagamento delle zone basse dell’abitato in occasione di piogge di particolare intensità. Il Presidente del Consiglio comunale ha invitato l’Amministrazione comunale a fare quanto è nelle sue possibilità per la soluzione del problema in modo definitivo, anche se consapevole del fatto che evidenti problemi di natura finanziaria non permettono di intervenire con immediatezza così come si vorrebbe. In ogni caso ha assicurato che il Consiglio comunale sarà aperto e disponibile, e a collaborare con l’esecutivo, per trovare qualsiasi soluzione per l’eliminazione del problema allo scopo di dare sicurezza alla cittadinanza in genere, ed  agli operatori economici in particolare.