Consiglio comunale, il 6 settembre seduta con 30 punti all’ordine del giorno

Ci sarà tantissima carne al fuoco nella seduta di Consiglio comunale convocata per il prossimo 6 settembre. Addirittura trenta i punti all’ordine del giorno, alcuni dei quali riguardanti l’approvazione di regolamenti proposti dall’amministrazione comunale e relativi ad aspetti importanti dal punto di vista commerciale e ambientale. Andiamo con ordine. Durante l’assise civica di martedì verrà portata in aula la relazione finale della commissione d’indagine conoscitiva per la problematica relativa al funzionamento del depuratore comunale di contrada Ripellino su cui l’organismo preposto lavora da diversi mesi anche alla luce del sequestro dell’impianto da parte della magistratura agrigentina avvenuto nello scorso mese di febbraio. C’è poi, come detto in apertura, anche l’aspetto di natura commerciale: verrà portata in aula la proposta di delibera per la determinazione di nuove aree pubbliche per l’esercizio del commercio. Nello specifico, si tratta di sei aree individuate al fine di convogliarvi all’interno i venditori ambulanti attualmente dislocati in varie parti della città, sui marciapiede. Quindi verrà discussa l’approvazione di tre regolamenti. Il primo riguarda la tutela dall’inquinamento acustico. L’estate ormai agli sgoccioli ha riproposto in maniera negativa questo aspetto con le vie del centro trasformate in discoteche dai vari locali in concorrenza tra loro a suon di decibel con buona pace degli storditi avventori e degli inviperiti residenti. Quindi sarà la volta del regolamento sulle norme per la sostenibilità ambientale. Un altro dei punti caldi sarà poi quello relativo all’approvazione del regolamento sull’arredo urbano. Come abbiamo riportato altre volte, l’intenzione dell’Esecutivo è quella di rimuovere le tende e i gazebo presenti all’esterno delle aree di pertinenza dei locali del centro. Tornerà in aula consiliare anche il rinnovo del servizio di tesoreria comunale (oggi gestito dalla banca San Francesco cui è stato prorogato l’affidamento). L’approvazione dello schema di convenzione prevedrà la copertura di un tempo che va dal prossimo 1 gennaio al 31 dicembre 2021. Altri due punti all’ordine del giorno riguardano l’adesione del Comune al nuovo patto integrato dei sindaci per il clima e l’energia e l’istituzione del servizio denominato “Nonno Felice” finalizzato alla sorveglianza presso scuole e altri luoghi. Il resto della seduta – qualora si riuscirà a discutere in tempo quanto detto finora – sarà monopolizzato dal riconoscimento di ben venti debiti fuori bilancio relativi a sentenze passate in giudicato.