Il Consiglio comunale, a cui per la prima volta ha preso parte il neo commissario Dario Cartabellotta, nella seduta di ieri sera ha approvato quattro degli otto punti posti all’ordine del giorno, ne ha rimandanti due indietro per maggiori approfondimenti e alla fine, data anche l’ora tarda, ha deciso di sospendere i lavori per aggiornarli a lunedì, 8 settembre alle ore 18,30. Il civico consesso, all’unanimità , con 24 voti su 24 presenti, ha approvato la proposta di deliberazione contro l’esecuzione del progetto “Offshore Ibleo”, che prevede la realizzazione di alcuni pozzi di estrazione nel mare antistante la costa meridionale dell’Isola. E’ questo il dato più importante emerso dalla seduta di ieri. Il Consiglio comunale ha dato mandato al Commissario straordinario di individuare tutte le azioni possibili chiedendo che si presenti un ricorso al Tar o eventualmente che si aderisca ad eventuali ricorsi già presentati.
Soddisfazione per la decisione del civico consesso è stata espressa dal Comitato “No Triv” a nome di cui ha parlato Marco Castrogiovanni che ci ha rilasciato questa dichiarazione. “Riteniamo che la votazione di ieri 
rappresenti un primo fatto positivo, tuttavia precisiamo che questa (lodevole) iniziativa e altre, forse più importanti, si sarebbero dovute intraprendere già da molto tempo. La notizia dell’avvio della procedura è infatti nota da almeno il 30 aprile 2013. Il ritardo accumulato ha determinato, da un lato, il mancato inoltro, da parte del Comune, delle doverose osservazioni che si sarebbero dovute rappresentare nel corso dell’espletamento della procedura di VIA, dall’altro il rischio di non riuscire a depositare il ricorso al TAR entro i termini. Su quest’ultimo punto, adesso occorre vigilare affinchè venga immediatamente tradotta in fatti concreti l’indicazione del Consiglio, e dunque l’attenzione sarà rivolta all’operato del Commissario. Sottolineamo, infine, che i fronti aperti sono più di uno: oltre al progetto Offshore Ibleo, infatti, sono in via di perfezionamento altre procedure autorizzative. Il procedimento relativo al pozzo di esplorazione “Lince 1″, infatti, è stato pubblicato in data 02/07/2014, e il termine per la presentazione delle osservazioni è già scaduto (60 giorni dalla data di pubblicazione), mentre per il progetto della Schlumberger Italiana Spa, il termine è il 30 di questo mese”.
