Cartabellotta: “Non saranno nove mesi di passaggio”

I primi passi ufficiali mossi dal neo commissario Dario Cartabellotta e le sue prime dichiarazioni hanno già fornito alcuni indizi su quella che sarà l’azione amministrativa per i prossimi nove mesi in cui il funzionario regionale avrà il compito di traghettare la città alle elezioni. Non saranno nove mesi di “passaggio” come ci ha tenuto a precisare Cartabellotta ma quello commissariale sarà un periodo che avrà un “programma di lavoro” valido da proporre al Consiglio comunale e alla città. E’ ovvio che l’attenzione del commissario regionale sarà puntata soprattutto sulle questioni di natura economica, con il bilancio e la revoca del finanziamento dell’area mercato in primo piano. Su questo secondo aspetto, il commissario è stato chiaro specificando come sarà di fondamentale importanza “fare in modo di evitare perdite di risorse soprattutto quando se ne è destinatari”. C’è poi il capitolo bilancio. Lo strumento finanziario dovrà essere approvato il prima possibile e “da martedì quando tornerò a Licata – ha continuato il neo commissario – conto di avere maggiore contezza di tutte le situazioni che giovedì mi sono state anticipate dal vicesegretario del Comune nella mia prima visita a Palazzo di Città”. Secondo quanto dichiarato dall’ex vicesindaco Angelo Cambiano, il Comune si troverebbe attualmente con una situazioni debitoria “per complessivi 3.224.314,89 euro”. Da martedì inizierà un ampio giro di consultazioni con Dario Cartabellotta che avrà modo di confrontarsi con l’amministrazione uscente, con i capigruppo e con il presidente del Consiglio comunale così da calarsi del tutto nella nuova realtà licatese che sarà sua per i prossimi nove mesi. Detto dell’aspetto economico, ci sono altre tematiche che attendono con urgenza di trovare una soluzione. Andrà operata la scelta di quale Libero consorzio di Comuni andare a far parte, con l’attuale condizione che vedrebbe Licata ancora con Agrigento. C’è poi il discorso, connesso alle risoluzioni prese a livello di assessorato regionale, della gestione dei rifiuti. Anche qui andranno operate delle scelte, con il diretto coinvolgimento del Consiglio comunale. Gli ultimi mesi della Giunta-Balsamo hanno visto poi il vicesindaco coinvolto da vicino nella vicenda legata al crollo del viadotto Petrulla. Anche questo importante punto finirà per richiamare l’attenzione del commissario regionale su un argomento prioritario qual è quello della viabilità. La prima impressione avuta è che la città sia al cospetto di un funzionario che ha ben chiaro il compito da svolgere nei prossimi mesi. Cartabellotta ha dimostrato di conoscere già bene la realtà licatese soprattutto per quanto concerne i comparti agricolo e della pesca su cui ha più volte puntato il focus sia durante il periodo in cui è stato assessore regionale che, più recentemente (istituzione ufficio territoriale della Pesca), da capo dipartimento.