Si incrementano le attività di recupero del credito in ogni forma consentita, senza ulteriore preavviso, interrompendo anche l’erogazione idrica a tutte le tipologie di utenza, incluse le utenze condominiali, e intraprendendo ogni azione giudiziaria prevista.
Sono migliaia gli utenti che, nonostante i tentativi messi in atto da Aica secondo le disposizioni di Arera per la Regolazione della Morosità del Servizio Idrico Integrato, ad oggi non hanno onorato il proprio debito.
Pur consapevole che la situazione economica attuale sia difficile per molti utenti, Aica deve comunque tutelare l’interesse pubblico perseguito e i principi di equità, anche nei confronti degli utenti più virtuosi e in regola con i pagamenti.
Ciò nonostante, l’Azienda lancia ancora un ulteriore appello agli utenti morosi, invitandoli a regolarizzare la posizione debitoria prima dell’interruzione della fornitura e prima di procedere al recupero coattivo delle somme dovute. A tal riguardo, sarà possibile mettersi in contatto con gli uffici dell’Azienda per concordare eventuali piani di rateizzazione personalizzati per il recupero delle somme insolute.
La sostenibilità del servizio idrico, lo ricordiamo, dipende anche dalla consapevolezza e dall’impegno di ciascun cittadino nel pagare le proprie bollette in modo puntuale e corretto.