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Lunedì, nei locali del Libero Consorzio di Agrigento, è in programma infatti l’incontro per aggiudicare la gara d’appalto per far fronte ai cosiddetti abusi minori. Come si ricorderà il Comune (stazione appaltante) aveva messo a bando l’incanto con una base d’asta di 400mila euro. La gara era stata celebrata lo scorso 21 febbraio. Al termine dell’apertura delle buste era stata redatta una graduatoria provvisoria con la “prescrizione” di approfondire nel dettaglio le offerte poiché alcuni ribassi erano sembrati anomali. Se ne riparlerà lunedì quando, a meno di ulteriori rinvii, i lavori dovrebbero essere aggiudicati. Gli interventi che verranno effettuati sono finalizzati alla “demolizione di fabbricati, demolizione di porzioni di fabbricati, solai, tramezzi, piastrelle, impianto idrico, impianto elettrico, muri in tufo, muro in cemento armato, copertura in tegole, latero cementizio pergolato in legno, recinzione con paletti e rete metallica, telai in alluminio ed in Pvc, infissi, copertura, Iavelli, bagni, box doccia, solaio in latero cementizio, ringhiere in ferro ed in alluminio, cancelli in ferro ed in alluminio, manufatti in struttura di lamiera zincata, rimessa in pristino dello stato dei luoghi con il successivo eventuale trasporto e conferimento in discarica autorizzata nonchè lo sgombero delle masserizie ed il trasporto in magazzini del proprietario o in magazzini comunali”.