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La musica cambia. Grosse novità per la musica a Licata.
Sembra essere questo il comune denominatore dell’Associazione Culturale – Musicale Città di Licata “Amedeo Vella“ che con l’avvio del nuovo anno sembra voler cambiare pelle.
Il tutto parte dall’intuizione dei membri del consiglio direttivo che intendono far partire un processo di “svecchiamento”.
L’Associazione conta circa 40 elementi e nel corso degli anni ha svolto una meritoria attività per la diffusione della cultura musicale e puntualmente è stata presente per sottolineare i momenti più significativi della vita sociale e religiosa di codesto comune.
Tuttavia, ”le mutanti condizioni musicali richiedono un forte cambiamento di rotta.” Questo è quanto dichiarato dal Vice Presidente Giuseppe Urso il quale continua così: “Non vogliamo che la banda musicale sia vista esclusivamente nell’ottica di ricorrenze religiose. La banda musicale è molto altro”.
A tal proposito i ragazzi dell’Amedeo Vella hanno cercato e ottenuto la collaborazione del Maestro Amedeo Maniglia, diplomato in Trombone e Tromba e docente di musica presso l’Istituto Comprensivo F. Giorgio di Licata.
Un grande professionista, amato e stimato dal popolo licatese e non solo. Conosciuto in quasi tutta la provincia per le sue doti artistiche e morali, il maestro si è detto entusiasta di collaborare con questo bellissimo gruppo.

Dunque si arricchisce ancor di più l’offerta formativa dell’Associazione che completa il trittico di maestri. Oltre ai già noti Maestri Catia la Torre e Angelo Zarbo adesso anche il Maestro Amedeo Maniglia. Un mix di professionisti, coadiuvati dal Capo Banda Amedeo Mugnos e dai membri con più esperienza che sicuramente porterà l’Associazione a fare quel salto di qualità che serve per diventare una vera e propria orchestra di fiati. Di grande qualità il lavoro svolto fin ora con l’introduzione in repertorio di brani di musica contemporanea, trascrizioni originali per banda, colonne sonore oltre agli indelebili brani di musica classica e tanto altro ancora. Una cura quasi maniacale di tutto quel che concerne il lato artistico.
Tantissimi i progetti in cantiere, dalla realizzazione di concerti ai raduni bandistici e un nuovo modo di vedere la musica e la banda musicale.
Il Presidente Calogero Damanti, che ha voluto fortemente questo cambio di rotta, ci tiene a precisare che “da questo momento l’Associazione si dedicherà prevalentemente alla realizzazione di concerti e che, se ci saranno i presupposti, verrà presa in considerazione la possibilità di esibirsi per la Settimana Santa 2017”.
Un appello, dunque, anche all’Amministrazione Comunale, per far si che l’associazionismo sia valorizzato e sostenuto come importante forma di cultura per la nostra Città.