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IMG-20140722-WA0000Continua il “giro” di Licatanet tra gli scranni dell’Aula consiliare. Della situazione politica della città, alla luce del recente insediamento del commissario straordinario Dario Cartabellotta, stavolta ne abbiamo parlato con Anna Triglia, consigliere comunale nelle ultime ore passata a far parte del gruppo di “Forza Italia“.

Consigliere Triglia, si è chiusa l’esperienza amministrativa Balsamo-Cambiano, che giudizio dà di questi 13 mesi di governo della città?

Ritengo estremamente positiva l’esperienza amministrativa Balsamo-Cambiano; infatti, al momento dell’insediamento di questo consiglio comunale, l’Ente Comune destava in una situazione di pre-dissesto finanziario, con debito pari a circa sette milioni di euro; nonostante ciò si è riusciti a raggiungere ottimi risultati sui diversi fronti: la bonifica dall’amianto di diverse zone dal centro urbano; ripristino delle torri faro posizionate all’ingresso della città; creazione e realizzazione del manto stradale del quartiere periferico Piano Cannelle; sono state tinteggiate ringhiere e panchine di ogni parte della città; sono stati manutenzionati circa 4000 corpi illuminati; sono stati recuperati e resi fruibili siti storici ed archeologici (rifugi anti aerei, Grangela, Tholos, Pozzo Gradiglia ecc.); sono stati avviati 23 accordi quadro per la manutenzione di scuole ed edifici comunali, per il rifacimento del manto stradale di alcune importanti arterie cittadine, manutenzione di strade rurali e periferiche. Sono stati acquistati dei nuovi mezzi ed affidati alla squadra unica di manutenzione (istituita dall’amministrazione Balsamo) permettendo all’ente di effettuare le manutenzioni internamente. Grazie al lavoro svolto egregiamente da questa amministrazione, la città non ha perso ulteriori opportunità di reperire finanziamenti: finanziati circa 100.00 euro per l’istituzione di un info-point turistico in viale 24 Maggio; 500.000 euro per la scuola Quasimodo; 100.000 euro Scuola Francesco Giorgio; 180.000 euro circa progetto formazione dipendenti; 173.000 HCP (Home care Premium) Assistenza domiciliare agli anziani; Rimodulazione del piano di zona del distretto socio sanitario d5 che ha permesso di avviare numerose attività nei confronti delle fasce sociali più deboli (ad esempio Borse lavoro); Cantieri di Servizio predisposti, ma non ancora avviati, che permetteranno di dare una boccata d’ossigeno a circa 120 concittadini; Installazione della segnaletica turistica. E tanti procedimenti e progetti avviati, ma non ancora conclusi, come ad esempio quello dell’istituzione di un presidio provinciale di Protezione civile a Licata.

Si è insediato il commissario Cartabellotta che avrà davanti a sé 9 mesi di amministrazione prima delle prossime elezioni. Crede che possano bastare 1-2 visite a settimana per gestire al meglio la città?

La situazione in cui versa l’Ente Comune è estremamente delicata. Tuttavia, il Commissario Cartabellotta merita la piena fiducia da parte di questo Consiglio comunale per l’impegno con il quale ha espresso il desiderio di volersi approcciare alle problematiche licatesi. Ci si auspica, pertanto, una proficua collaborazione per la realizzazione di un percorso comune.

Il Consiglio rimarrà in carica fino alle prossime elezioni. Su quali temi in particolare il gruppo “Comunità e Territorio” di cui lei fa parte (e adesso Forza Italia) cercherà un confronto con il commissario?

Giorno 26 agosto, con propria nota, il gruppo “Comunità e territorio” ha già richiesto un incontro al Commissario per discutere sulle questioni più urgenti della gestione amministrativa della città di Licata. In particolare, è stato chiesto di affrontare le seguenti delicate problematiche: superamento dissesto ponte Petrulla – Lauricella; approvazione rendiconto; approvazione bilancio di previsione; punto nascite ospedale di Licata; pronto soccorso ospedale San Giacomo D’Altopasso; stato della procedura di finanziamento dell’area mercatale; azione di responsabilità nei confronti dei responsabili delle criticità del finanziamento dell’area mercatale.

Cosa, a suo avviso, si sarebbe potuto fare di meglio nei 13 mesi dell’amministrazione Balsamo?

La battuta di arresto nel lavoro di questa amministrazione, ne ha intaccato inevitabilmente l’efficacia, ritengo che in un lasso di tempo sufficiente, saremmo arrivati al raggiungimento di ulteriori, fondamentali obiettivi, giungendo alla piena realizzazione del programma pre-elettorale presentato e concordato con gli elettori e la cittadinanza tutta.

Bilancio, revoca finanziamento area mercato, scelta del Libero consorzio, gestione dei rifiuti: il Consiglio comunale è atteso da un autunno e un inverno ricco di scadenze. Che opinione si è fatta su questi temi?

BILANCIO: Intanto volevo precisare che l’amministrazione Balsamo ha operato bene in chiave bilancio 2013 facendo una politica di risanamento e nel contempo di investimento di nuove risorse. Vedasi il pagamento di debiti per milioni di euro e le risorse che sono state svincolate per dare seguito a tutti gli accordi quadro che hanno dato seguito a tutte quelle opere che sono sotto gli occhi dei nostri concittadini: manutenzione ordinaria e straordinarie della viabilità, manutenzione edifici pubblici e in particolar modo edifici scolastici, manutenzione illuminazione pubblica, villa Elena ecc. Il termine per l’ approvazione è slittato non per volontà dell’ amministrazione comunale ma per l’incertezza dei trasferimenti di Stato e Regione, tenendo conto che l’amministrazione ha dovuto rimodulare il rendiconto degli anni precedenti per le gravi criticità rilevate dalla Corte dei Conti ( Rendiconto della precedente amministrazione).

REVOCA FINANZIAMENTO AREA MERCATO: Questa amministrazione ha recuperato questo finanziamento dopo che era stato già revocato all’amministrazione Graci. Ad ogni modo abbiamo già fatto presente al Commissario di fare al più presto chiarezza sulle responsabilità che si evincono facilmente nella lettura degli atti. Il finanziamento è ancora perfettamente recuperabile.

SCELTA LIBERO CONSORZIO: La legge approvata dall’amministrazione Crocetta impedisce di fatto la nascita del Consorzio Valle del Salso a cui questa amministrazione aveva pensato. I Comuni che condividono identità culturale ed economica, per noi definiti valle del salso superano di poco i 150000 abitanti, con l’innalzamento che Crocetta ha fatto come elemento indispensabile, della popolazione, da 1500000 a 180000 abitanti di fatto impedisce la nascita del libero consorzio Valle del Salso.

GESTIONE RIFIUTI: Il Consiglio comunale aveva già votato a suo tempo il passaggio dalla SSR di Gela alla SSR di Agrigento e restituzione dell’ARO rispondente al territorio del comune di Licata quindi il Consiglio comunale ha fatto delle scelte importanti e significative di autonomia. Come presidente della SSR di Agrigento è stato nominato un licatese ingegnere Vincenzo Ortega. Per quanto riguarda il piano industriale della gestione dei rifiuti, l’amministrazione uscente ha già predisposto un piano di gestione industriale che andrà al vaglio del Consiglio comunale. Sarà il consiglio comunale a decidere se la gestione sarà in house o esternalizzata sicuramente la differenziata è un obiettivo dal quale la città di  Licata non può prescindere.