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Il consigliere comunale Elio D’Orsi invita il Consiglio comunale alle dimissioni in massa.

Mentre i nostri concittadini non riescono ad arrivare a fine mese, il consiglio comunale, che dovrebbe lavorare nell’interesse della propria collettività, con molta superficialità, non riesce a riunirsi per mancanza del numero legale, nemmeno in seconda convocazione, pur sapendo che tutti i consigli al momento che vengono convocati comportano alle casse comunali un costo, quali la presenza dei funzionari dei dipendenti, della ditta demandata a svolgere il servizio di registrazione delle sedute, e perché no anche del gettone di presenza dovuto ai consiglieri quando ormai rarissimamente si riesce ad aprire la seduta, per approvare 2 al massimo 3 punti, per riavere invalidata la seduta per mancanza del numero legale.
Voglio precisare che questo mio sfogo, non è rivolto ai consiglieri di maggioranza o di opposizione, ma verso tutti i 30 consiglieri comunali, quelli che hanno chiesto il voto ai cittadini per essere rappresentati, e invece non si fanno vedere nemmeno fisicamente.
Per cui quando si dice che si sta lavorando per la collettività si dicono solo bugie, avrebbe un senso se gli atti in consiglio comunale, dopo essere discussi, si approvassero o si bocciassero, sarebbe nel ruolo dei consiglieri, ma questo non avviene per i motivi prima espressi.
Cosa dobbiamo dire ai nostri concittadini quando ci chiedono di diminuire i tributi comunali, se per prima l’atteggiamento dei consiglieri assenteisti procurano un danno alle casse comunali?
Detto ciò voglio ricordare ai cittadini licatesi che, questo comportamento dei consiglieri, non fa altro che danneggiare ancor di più l’Ente, il quale subisce quotidianamente dai creditori, ingiunzioni di pagamento pignoramenti, e ulteriore spese legali, che gli uffici non riescono a fermare in quando non vengono deliberati dal Consiglio Comunale gli atti conseguenziali nei tempi consentiti.
Detto ciò invito tutti i consiglieri comunali alle dimissioni in massa con la seguente motivazione:
ABBIAMO TRADITO IL MANDATO ELETTORALE E RAPPRESENTIAMO SOLO NOI STESSI
Ridando ai nostri cittadini il mandato avuto, sperando che vengano bocciati qualora si ripresentassero in una nuova tornata elettorale.

Elio D’Orsi