Correva l’anno 1989: anno in cui la scrittrice licatese Lara Cardella fece i primi grandi passi con il suo romanzo “Volevo i pantaloni” divenuto un bestseller. Sono passati trent’anni dalla sua prima pubblicazione, con due milioni di copie vendute. Adesso torna in libreria quella che rimane una riflessione attenta sulla condizione femminile di quegli anni, opera di denuncia che fotografa una realtà sociale antiquata. Divenne un fenomeno di costume, tanto che l’autrice che voleva una Sicilia meno maschilista, suscitò polemiche e ricevette accuse che la portarono ad abbandonare il paese. È stato un libro che mi ha cambiato la vita, afferma la scrittrice in un post su Facebook, i pantaloni sono sempre lì, abbiate il coraggio di indossarli, perché vi spettano, allora come ora.
Salvatore Cucinotta