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villetta Piano cannelle (1)Proponiamo l’interrogazione del consigliere comunale Angelo Iacona sulla villetta di Piano Cannelle.

Al sottoscritto Consigliere Comunale Angelo Iacona, corre l’obbligo denunciare alla città ed alle istituzioni competenti lo stato di totale abbandono del quartiere “Piano Cannelle” ed in particolare il degrado della villa.

Soldi pubblici spesi per realizzare un polmone verde, in una zona ormai definibile “quartiere dormitorio”, perchè priva di qualsiasi servizio: sociale, sportivo e ricreativo, dove di verde è rimasto solo il colore delle sterpaglie.

La villa orma da tempo l’intero quartiere. Al prato inglese ed alle varietà floreali ed arboree che qualche anno fa ne abbellivano l’aspetto, oggi, purtroppo, si sono sostituite sterpaglie e vegetazioni spontanee che ne mortificano l’originaria destinazione.
Ad aggravare ancora la situazione l’atteggiamento incivile di persone che nel tempo si sono rese protagoniste e responsabili di atti vandalici indegni di una comunità che con affanno e difficoltà vuole uscire dalle sacche della delinquenza e della illegalità.
La recinzione in legno che ne delimitavano il perimetro sono state completamente divelte ed asportate. all’interno della villa è facile rinvenire rifiuti di qualsiasi natura. le opere murarie insistenti al suo interno sono state oggetto di attacchi vandalici che ne hanno compromesso la funzionalità.

I locali che tempo fa ospitavano l’associazione dei carabinieri in congedo sono ormai completamente distrutti, gli infissi e le porte completamente asportate, tempo addietro, l’immobile è stato dato alle fiamme.

Urge un intervento immediato di decespugliamento e pulizia delle erbacce che fanno bella mostra coprendo completamente le varietà arboree e vegetali sopravvissute. Un eventuale incendio provocato da qualche balordo o da qualche processo di autocombustione, metterebbe in pericolo le abitazioni che insistono in prossimità della villa e le persone che vi abitano. Invero, qualche giorno addietro si è corso questo pericolo se non fosse stato per il coraggio di qualche residente ed il successivo l’intervento dei vigili del fuoco che sono riusciti a limitarne i danni.
Con l’auspicio che si possa restituire la giusta dignità al quartiere “Piano Cannelle” e che questo polmone verde possa essere restituito alla comunità e diventare, con il contributi di tutti centro di aggregazione per le nostre famiglie e per i nostri figli,

Interroga il sindaco se non reputa necessario :

• al fine di evitare eventuali ed ulteriori danni alla struttura della villa, mettere in atto quelle azioni manutentive che ne preservino l’esistenza (non vorremmo assistere ad una situazione simile alle ormai famosa piscina comunale); attivare anche i sistemi di sicurezza e controllo che rappresentino un deterrente nei confronti di quanti hanno fatto, nel tempo, scempio di questa importante struttura

• verificare la possibilità di assegnare la gestione dell’intero impianto ad esterni o se farlo in modo diretto con personale e mezzi del Comune, in modo da evitare che dopo l’intervento di manutenzione che, in ogni caso ha un costo per la collettività, la villetta diventi nuovamente oggetto di atti di vandalismo;

• ripristinare i corpi illuminanti all’interno dell’area della Villa, rimossi dallo stesso Comune di Licata ;

• l’istituzione di uffici distaccati comunali, al fine di garantire anche ai residenti di questo quartiere, posto a confine della cintura urbana, per molti versi trascurato da anni e molto lontano dalla sede amministrativa centrale, che più sente la mancanza di vicinanza dell’Istituzione, un front-office aperto per alcuni giorni alla settimana, con la presenza del Sindaco, o suo delegato, e di personale dei servizi Anagrafici e dei Servizi Sociali. Eventualmente, nell’immediato e nelle more che si individuassero i locali idonei si potrebbero utilizzare, parte degli uffici comunali (ex dipartimento urbanistica) posti nell’immediata vicinanza.
Pertanto, si chiede di conoscere quali accorgimenti tecnici ed amministrativi intende adottare a tal fine e la relativa tempistica.

Angelo Iacona – conisgliere comunale Riprendiamo il cammino