Padre Totino Licata ha appena festeggiato 50 anni di sacerdozio. La comunità di San Giuseppe Maria Tomasi ha voluto omaggiare così il raggiungimento di questo notevolissimo traguardo.
“Travolti dall’entusiasmo del servizio che ci ha visti protagonisti nelle scorse settimane, volevamo accendere i riflettori su una persona che da sempre ha fatto della riservatezza e dei suoi modi risoluti, pacati, garbati il suo stile identificativo con il quale ormai da più di 22 anni guida e serve la nostra comunità parrocchiale: Padre Totino Licata.
Infatti lo scorso mercoledì 2 agosto il nostro assistente spirituale e parroco dell’omonima parrocchia ha celebrato il suo cinquantesimo anniversario di Ministero sacerdotale.
Lo ha celebrato e vissuto con il suo stile, lontano da ogni autocelebrazione personale, ma nella sua quotidianità sempre in servizio, sempre operativo, sempre presente, sempre per tutti.
Sono tante le iniziative che Padre Totino ha saputo generare nel suo lungo ministero, come tante sono le tematiche le circostanze e le situazioni nelle quali si è cimentato e dalle quali ha saputo sempre trovare le parole sapienti e giuste per indicare il cammino a quanti lo hanno incrociato.
Importante e determinante il suo impegno per la legalità e la lotta contro tutte le mafie, ma soprattutto per la nascita dell’antiracket, che in tempi non sospetti, lo ha visto prendere posizioni coraggiose generato l’impegno alla lotta contro l’omertà in tutta Italia.
Tra le tante personalità che hanno incrociato il suo cammino ricordiamo le figure di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.
Con il suo Ministero sacerdotale padre Totino è riuscito ad insegnare e a far riscoprire il rispetto per la dignità laicale di tutti i battezzati proprio secondo le linee del Concilio Vaticano II.
Nel suo farsi maestro e guida, infatti, non è mai stato di intralcio e non ha mai mortificato la libertà di iniziativa e di azione ma semmai ha offerto sempre la sua riflessione e i suoi consigli come occasioni di discernimento e maturità.
Al nostro padre Totino così rinnoviamo, come già fatto durante celebrazione del 3 agosto insieme a tutti gli animatori i ragazzi e le famiglie dell’amico Grest, ancora una volta i nostri sinceri e sentiti auguri con la speranza di poter continuare a vivere il suo Ministero in mezzo a noi come maestro guida sotto lo sguardo di Maria Madre della Chiesa proprio come abbiamo voluto esplicitare con il dono della Casula con impressa immagine di Maria”.