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brunevalNel 1974 a largo delle nostre acque, affondava il mercantile Seagull portando con sé trenta persone dell’equipaggio, tra cui la moglie del comandante. Per giorni nessuno seppe nulla dell’accaduto, solo grazie alla perseveranza della signora Raina Junakovic, moglie del marconista, si arrivò alla verità, e per la prima volta salirono sul banco degli imputati, gli armatori che furono condannati.  Questa fu la prima conquista della signora Raina, che non si fermò e andò avanti nella sua lotta riuscendo, di fatto, a far cambiare le leggi che fanno riferimento alla sicurezza. Negli anni a venire il ricordo di tale tragico evento fu portato avanti dal comitato cittadino “Seagull”, da circa dieci anni la Confraternita Maria Santissima Addolorata si fa carico nel tramandare questo evento  che rappresenta le tragedie di tutti i mari. Domenica 16 Febbraio alle ore 11,00 presso il Santuario di Sant’Agostino, alla presenza di tutte le autorità civili e militari e dei rappresentanti di categoria legati al mare, si celebrerà una santa messa e subito dopo all’esterno della chiesa, nel monumento eretto in memoria della tragedia, sarà reso omaggio ai caduti in mare. La confraternita Maria Santissima Addolorata ha in programma una serie d’iniziative per ricordare il 40° anniversario della tragedia. Attraverso l’organizzazione di mostre e convegni cercherà di evidenziare le continue sciagure che accadono ancora oggi nei mari di tutto il mondo e di come le cause troppo spesso sono legate alle ambizioni e agli errori di gente senza scrupoli.