Il presidente del Comitato di quartiere Salvatore Malluzzo ha scritto una lettera aperta al sindaco di Palma Pasquale Amato “per rammentare e rendere noto che dopo ripetute richieste fatte abbiamo riscontrato poca sensibilità ai numerosi incontri e solleciti che abbiamo fatto, mettendo in evidenza così, una staticità nei confronti di codesto quartiere”.
Malluzzo lamenta il mancato rispetto delle promesse elettorali quando “diceva e acclamava che doveva far diventare il quartiere il fiore all’occhiello di Palma di Montechiaro”. In particolare, si fa riferimento ad alcuni problemi più volte denunciati quali quello dell’Oratorio don Bosco “che versa in condizioni di pericolo per l’incolumità delle persone, abbandonato nel degrado più totale”, quello del randagismo e delle precarie condizioni igienico-sanitarie del quartiere.
Quindi Malluzzo lancia una stoccata: “una cittadina non vive solo e soltanto di feste e festini, che sicuramente danno un tocco in più alla comunità e portano il cittadino ad un interesse verso la cultura, ma Palma vive anche di problemi seri che non possono essere tralasciati”.
Infine, Malluzzo specifica che la lettera non ha alcuno scopo polemico ma solo quello di lanciare “un urlo drammatico dinanzi all’inerzia che si sta mostrando”.
