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Da più parti, considerata l’emergenza sanitaria che attanaglia Licata ormai da settimane a causa della mancata raccolta dei rifiuti indifferenziati, viene evidenziato il grave rischio per l’igiene pubblica costituito dalla presenza di discariche abusive in tante zone della città.
Baldo Augusto, imprenditore licatese e già consigliere comunale nelle ultime due legislature, evidenzia anche un’altra questione.
“Ha ragione chi sostiene – è il commento di Augusto – che la situazione attuale rischia di nuocere gravemente alla salute dei cittadini, ma per esperienza personale posso garantire che è notevole anche il danno arrecato all’economia cittadina. Nei miei punti vendita abbiamo rilevato, rispetto alle scorse stagioni estive, un netto calo di presenze. Ciò vuol dire che il numero di turisti, e soprattutto di emigrati all’estero che in estate tornano nella città d’origine, è diminuito sensibilmente. Del resto chi guarda le immagini della città presenti attualmente sui social se ne tiene lontano. Ovviamente tale situazione mette in ginocchio ogni attività commerciale”.
Secondo Augusto “considerato che tale condizione si registra ormai dall’inizio dell’estate, l’Amministrazione Comunale in carica sarebbe dovuta intervenire prima nei confronti dell’azienda che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Approvo l’applicazione di penali a fronte dei minori servizi resi, ma ora bisogna iniziare a “governare” la situazione”.