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MESSINA CALOGERONel corso della notte del 4 febbraio, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile,  unitamente a personale del locale commissariato di P.S., hanno tratto in arresto per: tentato omicidio,  detenzione  illegale di arma clandestina, detenzione abusiva di munizionamento e ricettazione: Messina Calogero, nato a Canicattì il 18.11.1978, ivi residente, coniugato, muratore, con pregiudizi di polizia; Messina Vincenzo, nato a Canicattì il 24.05.1986, ivi residente coniugato, magazziniere, con pregiudizi di polizia, poiché, armati di un fucile a canne mozze, sparavano, senza attingerlo, all’indirizzo di un ristoratore mentre entrava all’interno del proprio esercizio commerciale, sito in Canicattì. I malviventi, prima dell’arrivo del ristoratore, minacciavano con impugno l’arma i familiari ed  esplodendo un colpo in aria. Subito dopo, mentre si davano alla fuga intercettavano la persona di loro interesse che, alla vista dei malviventi, scendeva dal proprio mezzo e si rifugiava all’interno del ristorante. In quella circostanza, gli arrestati facevano fuoco attingendo la parte posteriore del mezzo e si davano alla fuga. Intervenivano sul posto i militari dell’Arma e, a seguire,  gli agenti del locale commissariato che, acquisite nell’immediatezza dei fatti i dati degli autori, si portavano alla ricerca dei malviventi eseguendo perquisizioni in diverse abitazioni.  MESSINA VINCENZOI due ricercati venivano trovati all’interno di un’abitazione rurale nel territorio di Caltanissetta. Nella circostanza si rinveniva l’arma utilizzata per la sparatoria e le relative munizioni.  Nel corso dell’attività veniva sequestrato un fucile cal.12,  con matricola punzonata  comprensivo del munizionamento. Gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati associati presso la casa circondariale “Petrusa” di Agrigento.