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palmaIn occasione del 377 anniversario della fondazione di Palma, la cui prima pietra fu posta il 3 maggio 1637 da Carlo e Giulio Tomasi, l’Amministrazione Comunale ha predisposto un ricco programma. Domani mattina avrà luogo presso la chiesa madre il musical “IL SORRISO DI UN GIOVANE: Ignazio Amato”, per ricordare il giovane seminarista annegato a Ciotta nel tentativo di salvare il fratello. Il musical è stato organizzato dall’Associazione Castellani di Maria.

Domenica alle ore 20,00, presso l’atrio di Palazzo degli Scolopi, si svolgerà un concerto musicale curato dall’Associazione Andrea Loggia.

Nei giorni 10 e 11 maggio, a cura dell’Archeoclub con il patrocino del Comune di Palma e della Curia Arcivescovile di Agrigento, verrà riproposta la manifestazione Palma Nascosta. Per l’occasione si potranno visitare la chiesa Maria SS degli Angeli conosciuta come Purgatorio e la chiesa di Sant’Angelo. Le visite potranno essere effettuate dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle16,00 alle 19,00.

Sempre il 10 nell’atrio di Palazzo degli Scolopi altro appuntamento con l’opera lirica.

Il programma per le celebrazioni del 377anniversario della città, riprenderanno martedi 22 maggio alle ore 20,00 presso l’atrio di Palazzo degli Scolopi con la manifestazione “Era il 3 maggio 1637” a cura del secondo circolo didattico Domenico Provenzani.

Si continua nei giorni 23, 24 e 25 con il “Viaggio letterario nella città del Gattopardo Giuseppe Tomasi di Lampedusa e la voglia di cambiamento” a cura della Pro Loco, in collaborazione con la Fidapa di Palma di Montechiaro.

Sempre per il 24 maggio presso l’atrio di Palazzo degli Scolopi, avrà luogo il concerto di musica lirica “Addio al Paradiso”, tratto dai libri della Traviata di Giuseppe Verdi. Il programma prosegue il giorno successivo per le vie del centro storico con un Corteo a cura del secondo circolo didattico. A concludere le manifestazioni il prossimo 31 maggio presso il Palazzo Ducale alle ore 19,00 con il Gran Ballo del Gattopardo a cura dell’orchestra filarmonica di Palermo.

Totò Lombardo