“Siamo venuti per iniziare a discutere con voi. Vogliamo sostenere il cambiamento di questa città”. Con queste parole si è concluso il discorso pronunciato dal Presidente della Regione Rosario Crocetta nell’aula consiliare di Palazzo degli Scolopi.
Nel suo discorso Crocetta ha risposto ai problemi sollevati dal Sindaco Pasquale Amato e dai consiglieri comunali intervenuti.
Amato ha definito quella di oggi una giornata particolare poiché era dal 1971 che un presidente di regione non si recava a Palma per motivi non attinenti ad impegni elettorali. Amato ha elencato quanto fatto dall’amministrazione comunale per ripristinare la legalità, far rispettare le leggi, per la riqualificazione del territorio e per la riduzione dei costi energetici.
Il presidente del consiglio Salvatore Messinese ha sollevato il problema dell’emigrazione: “Nonostante le bellezze storiche, artistiche, paesaggistiche e il miglior melone l’emigrazione è continua e Palma sta perdendo i pezzi migliori”.
Il capogruppo di “Prima di tutto Palma”, Calogero Alotto, ha affrontato lo spinoso problema dell’abusivismo, sostenendo la necessità di un intervento della Regione, quanto meno per fissare un ordine degli interventi sulle demolizioni, per partire cioè dagli immobili fatiscenti o non abitati. Altro tema esposto a Crocetta è stato quello delle comunità alloggio per i minori stranieri i cui costi rischiano di spingere il comune verso il dissesto finanziario.
Rosario Bruna ha focalizzato il suo intervento sulla questione dei rifiuti solidi urbani che vengono sversati in una discarica distante oltre 50 km. Il consigliere di Autonomia palmese ha chiesto a Crocetta che sia autorizzato il comune ad aprire un impianto di differenziazione dei rifiuti che avrebbe un costo di circa 700.000 euro che potrebbero essere recuperati in meno di un anno e comportare la riduzione della bolletta dei cittadini, oltre a creare lavoro.
Antonino Volpe (M5S) ha sollevato, invece, la questione dell’agricoltura, segnalando lo scellerato accordo tra UE e Marocco che ha abbassato notevolmente i dazi delle merci importate dal paese africano. Provvedimento che Crocetta, da parlamentare europeo, aveva avversato.
Intervenuti anche i consiglieri Catania, che è ritornato sul tema dei minori extracomunitari, Castellino, che ha ricordato la figura dello zio Giulio, e Pace.
Puntuale la replica del Presidente della Regione. Sugli immobili abusivi ha detto che “una politica di demolizioni tout court non sia possibile ed anche antieconomica” e che Palma da sola non è in grado di affrontare il problema per mancanza di risorse e di strumenti normativi. Quindi Crocetta ha individuato alcune possibili soluzioni: un piano regolatore che possa essere compatibile con parte delle abitazioni abusive e la possibilità di consentire la riapertura dei termini del condono per quelle abitazioni che avrebbero potuto presentarlo ed essere quindi sanate. Sul tema dei minori extracomunitari ha criticato la scelta del ministero degli interni, dalla Cancellieri in poi, di non rimborsare i comuni. Crocetta ha annunciato che la Regione sta predisponendo un apposito capitolo di bilancio per sostenere i comuni in difficoltà con i pagamenti alle comunità alloggio.
Infine, ha affrontato gli altri temi su cui è stato sollecitato, rinviando anche ad ulteriori incontri di natura più strettamente operativa. Saltato per motivi di sicurezza il giro per i quartieri di Palma. Per questo motivo l’amministrazione ha affisso nell’aula consiliare delle foto mostranti il degrado di Palma.
