Pubblicità

io_non_pago_il_pizzoLa Giunta Regionale, riunitasi a Catania, ha rimodulato l’assetto dei nuovi dirigenti. La scelta di maggior rilievo è senza dubbio quella legata al nuovo dipartimento tecnico (operativo da marzo) che è stato affidato al presidente nazionale della Federazione delle associazioni antiracket Tano Grasso. Il dipartimento assegnato a Grasso gestirà anche l’osservatorio regionale per i lavori pubblici e quindi la politica di legalità e di controllo che il governo Crocetta intende portare avanti, viene potenziata con la massima espressione antiracket italiana, proprio perché è necessario fare pulizia e monitorare gli appalti, per evitare infiltrazioni in ogni settore. In questa direzione va letta la decisione del governatore di revocare, lo scorso 2 febbraio, l’appalto all’impresa Eurotel di Agrigento che secondo la locale Prefettura intratterrebbe dei contatti con la criminalità organizzata, anche se non accertati penalmente. Questi gli altri incarichi assegnati: al dipartimento Programmazione andrà Bonanno, alla Protezione Civile Falgares, all’ufficio Legale e Legislativo  Palma, agli Affari Extraregionali Stimolo, al dipartimento Attività Produttive Ferrarra, al dipartimento Autonomie Locali Giuseppe Morale, alla Funzione Pubblica e del Personale Giammanco, al dipartimento Beni Culturali Geraldi, alla Ragioneria Pisciotta, al dipartimento Finanze e Credito Bologna, Lupo al dipartimento Energia e Rifiuti; alla Famiglia andrà Bullara, al dipartimento Lavoro Corsello, Infrastrutture Lo Monaco, alla Formazione Professionale ad interim Corsello, Interventi Strutturali per l’agricoltura Barresi, alla pesca Greco ad interim per gli interventi infrastrutturali all’agricoltura, all’azienda forestale Arnone, alla  sanità e pianificazione strategica Sammartano, al territorio e ambiente Sansone, all’urbanistica Gullo, corpo forestale Di Rosa, al dipartimento regionale per il turismo Rais, all’ufficio speciale autorità di certificazione Benfante, all’audit Agnese.