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Anche l’ospedale San Giacomo d’Altopasso si è organizzato per far fronte alla malaugurata (e speriamo assente) possibilità che si verifichino casi di contagio da Coronavirus da ospedalizzare. E’ stata varata – sebbene non sia arrivata alcuna diffusione pubblica né dall’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento né dallo stesso nosocomio di contrada Cannavecchia (ma a questa modalità di comunicazione ci siamo ormai purtroppo abituati) – una riconversione temporanea di alcuni reparti. In particolare, sono state accorpate (secondo le fonti in nostro possesso) le unità operative di Chirurgia, Fisiatria e Cardiologia. In questo modo sono stati liberi spazi, posti letto e risorse umane che potrebbero servire nel caso in cui il San Giacomo d’Altopasso si dovesse trovare a fronteggiare l’arrivo del Coronavirus. Restano invece “indipendenti” la Medicina Generale, Ortopedia, il Punto nascite e ovviamente il Pronto soccorso. A questa rimodulazione va aggiunta la collocazione della tenda Covid-19 che permetterebbe l’isolamento di eventuali pazienti affetti da contagio.