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carabinieri-gazzella-4Prosegue incessante l’attività di contrasto a violazioni di varie norme di legge, che troppo spesso vengono percepite come comportamenti in qualche misura “comprensibili”, ma che in realtà creano, in chi le subisce, una percezione della sicurezza di gran lunga inferiore a quella reale, poste in essere da soggetti sorpresi nel territorio provinciale dai Carabinieri nell’ambito della normale attività di controllo del territorio. B.G., 41enne e Z.L., 487enne, entrambi disoccupati, sono stati fermati a Canicattì dai Carabinieri del locale N.O.R.M. con una Fiat Marea a trasportare un consistente quantitativo di oggetti di ferro classificati come rifiuti speciali. Autovettura e rifiuti sequestrati ed affidati in giudiziale custodia ad un deposito della zona, mentre i due soggetti sono stati deferiti per l’ipotesi di reato prevista dalla legge 152/2006 relativa all’attività illecita di raccolta e trasporto di materiale ferroso pericoloso. A Licata i militari del radiomobile della locale Compagnia hanno segnalato alle competenti Autorità Giudiziaria ed Amministrativa A.C., 56enne, sorpreso nel centro abitato licatese a vendere circa30 chilogrammi di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione e pericolosi per la salute pubblica. La merce è stata ovviamente posta sotto sequestro e successivamente distrutta. Per invasione di edificio sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Sciacca due uomini ed una donna, B.T.,  38enne, B.C., 45enne e S.L.G., 31enne, tutti già noti alle Forze dell’ordine, che hanno occupato senza averne titolo un alloggio dell’Istituto Autonomo Case Popolari di quel centro abitato. “Acquisto di cose di sospetta provenienza” le ipotesi di reato avanzate dai Carabinieri della Stazione di Castrofilippo a carico di A.A., castrofilippese di 30 anni e P.G., 68enne canicattinese. La vicenda scaturisce dal rinvenimento da parte dei militari dell’Arma nell’abitazione di quest’ultimo di una motozappa che era stata oggetto di un furto avvenuto alla fine del mese di febbraio u.s., incautamente acquistata dall’uomo di Castrofilippo. I Carabinieri hanno così recuperato il mezzo agricolo restituendolo al legittimo proprietario che ha esternato la propria gratitudine. A Cammarata, i Carabinieri del Radiomobile hanno segnalato per inosservanza degli obblighi imposti da provvedimento di legge preventivo sugli stupefacenti N.V., 23enne, sorpreso a Lercara Friddi, Comune diverso da quello in cui aveva l’obbligo di dimora, mentre alla guida di un’autovettura percorreva tranquillamente il tratto della SS 189 che interessa quell’ambito territoriale. Invece, a Cattolica Eraclea, i militari dell’Arma locale hanno segnalato a piede libero alla magistratura S.A., 29enne, che pur essendo sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria non ha ottemperato a tale imposizione. M.K., 47enne e L.G., 53enne, da Lampedusa, sono stati segnalati alla Procura di Agrigento per avere effettuato delle rifiniture esterne ed interne in due immobili precedentemente sottoposti a sequestro in quanto realizzati abusivamente. Porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli ed oggetti atti ad offendere le ipotesi di reato avanzate a carico di due persone dai Carabinieri di Siculiana che durante un controllo effettuato nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione dei furti in villette isolate, hanno fermato S.P., 29enne e S.V., 23enne, a bordo di una Fiat Uno con a bordo due coltelli da cucina, rispettivamente di 43 e 33 cm, un “piede di porco”, una tenaglia, un tagliavetro, un bilancino di precisione, un flex ed altri attrezzi trasportati senza giustificato motivo.