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foto consiglio comunaleIl Consiglio comunale ha votato a maggioranza (19 sì e un astenuto) la contestazione formale e l’avvio del procedimento di incompatibilità (e successiva, eventuale decadenza) nei confronti del consigliere Girolamo Farruggio.

La contestazione nei confronti di Farruggio deriva dalla presentazione di un ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Palermo (contro il Comune) relativamente ad una questione legata ad un abuso edilizio. La notifica del ricorso era arrivata agli uffici comunali lo scorso 20 settembre.

E’ stato il segretario generale Giovanna Italiano a spiegare quali sono i passi previsti dalla legge. Il consigliere Farruggio ha adesso la possibilità, entro un termine perentorio di dieci giorni, di proporre delle “memorie difensive” o ritirare il ricorso al Tar proposto nelle scorse settimane. In caso contrario, trascorsi i dieci giorni di tempo, sarà nuovamente il Consiglio comunale a doversi pronunciare sulla decadenza a cui seguirebbe l’eventuale surroga della prima dei non eletti inserita nelle lista del consigliere “uscente”.

Sono state tre le mozioni pregiudiziali presentate dai consiglieri Giuseppe Moscato, Stefano De Caro e Angelo Iacona per tentare di rinviare ad altra data la trattazione del punto riguardante la procedura di accertamento dell’incompatibilità del consigliere Girolamo Farruggio.