Il consigliere del Movimento 5 Stelle Antonino Volpe ha presentato presenta un O.d.G. concernente l’agricoltura. Oggetto dell’iniziativa sono, in particolare, alcuni aspetti della normativa e degli incentivi per il settore agricolo ed ittico, nonché le scelte di politica economica adottate dall’Unione europea.
“Risulta palese, a prima vista, notare -si legge nell’O.d.G. – che il settore agricolo in generale è al collasso in Italia, e gli effetti più disastrosi di questa situazione si vivono al Sud, ed in particolare nell’estremo Sud, di cui Palma è un esempio lampante; si stima infatti che a Palma il 25/30 % della produzione totale derivi dal comparto agricolo”.
Obiettivo dell’O.d.G. è quello di sensibilizzare le istituzioni Regionali, Nazionali e sovranazionali affinché si adoperino: alla “tutela dei prodotti agricoli ed agroalimentari “Made in Italy”, considerando che contraffazione e falsi provocano un mancato introito agli operatori del settore per circa 60 miliardi di euro”. E ancora “di prevedere una diminuzione della pressione fiscale per il lavoro del settore primario e per i redditi delle piccole e medie imprese agricole, favorendo in questo modo il ritorno alle campagne ed un adeguato ritorno economico per gli imprenditori agricoli”. Ed infine, “Fare in modo che il nuovo parlamento europeo torni indietro ed elimini gli effetti della Risoluzione non legislativa 2012/02/16 PR 38354 che, abbattendo fino al 70% i dazi doganali per i prodotti agricoli ed ittici importati dal Marocco, va a danneggiare i produttori locali, considerando che l’Euro, rispetto alla quella del Marocco, è una moneta forte e che i nostri produttori sono tenuti a rispettare misure igienico – sanitarie e adempimenti sindacali non previsti nel Paese africano”.
Infine, Volpe chiede “di trasmettere la delibera a tutti i Comuni della Sicilia per far sentire la nostra voce tutti assieme e di issare la Bandiera a mezz’asta in segno di protesta con le istituzioni che non capiscono le esigenze dei nostri agricoltori”.
