Tre palermitani sono stati colti nella notte scorsa in attività di pesca subacquea nel porto di Licata. Dagli uomini della Guardia costiera di Licata, unitamente a una pattuglia della compagnia Carabinieri e della Polizia di Stato. Una volta colti sul fatto, i pescatori hanno abbandonato il pescato sul fondo del mare. Ai tre palermitani sono state elevate due sanzioni amministrative da 1000 euro per effettuare balneazione in zona vietata, ai sensi della vigente ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria, e un verbale da 206 euro per accesso in area portuale con autoveicolo non dotato di previsto pass. Resta altissima l’attenzione della guardia costiera in ambito di contrasto alla pesca illegale, in special modo per quanto riguarda il riccio di mare, di cui è assolutamente vietata la pesca nei mesi di maggio e giugno.