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Il Canadair dei Vigili del Fuoco aveva fatto da poco rifornimento in mare, nella zona davanti a Giarre, per poi riprendere l’operazione di spegnimento dell’incendio che si è sviluppato nella zona di monte Calcinera. Allo schianto, secondo alcuni testimoni presenti sul posto, ha fatto seguito un’esplosione, che ha causato un vasto rogo. Sul posto sono già presenti i vigili del fuoco, compresa una squadra degli esperti Speleo alpino fluviale (Saf). Presente anche un elicottero del corpo forestale della Regione Siciliana. Lo riporta l’ANSA.

“Sono rammaricato e molto dispiaciuto per le due vittime dell’incidente di Linguaglossa. Le mie squadre hanno visto precipitare il Canadair, poi il fumo. L’aereo è completamente distrutto e sembra che non ci sia nulla da fare”. Così all’Italpress il direttore della Protezione civile della Sicilia, Salvo Cocina, parlando del canadair precipitato sull’Etna. L’aereo era impegnato nello spegnimento di un incendio su monte Calcinera. “Secondo una prima ricostruzione – afferma Cocina – avrebbe sbattuto con un’ala nella montagna andando a fuoco a causa del carburante presente al suo interno”. A bordo del canadair c’erano due piloti. Le squadre della Protezione civile sono sul posto, ma il luogo è molto scosceso. “Le due vittime – aggiunge -, entrambe della Protezione civile nazionale, erano in servizio per conto della società appaltante Babcock”. Lo riferisce ITALPRESS.

Video fonte MeridioNews