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Ieri si è svolta la prevista assemblea dell’Ati Idrico di Agrigento. All’ordine del giorno vi era tra l’altro l’approvazione della proposta di designare un tecnico di provata competenza ed esperienza che effettuasse le audit agli impianti di depurazione, a partire da quelli già da anni sequestrati dalla Magistratura. Ora è accaduto quello che noi paventavamo e cioè hanno proposto e deliberato di stipulare una convenzione con l’Università per avvalersi dei Tecnici e dei Docenti universitari per l’effettuazione di queste audit. Al Coordinamento ciò non piace. Non ci soddisfa. Il Coordinamento aveva chiesto che la scelta fosse operata in una rosa di tre nominativi che lo stesso Coordinamento aveva indicato. Ma perché ? Molto semplice la risposta: In primavera eravamo stati già beffati da una commissione di quattro super tecnici nominati dall’Assessorato all’Energia che dopo aver effettuato i loro controlli aveva sentenziato che nessun addebito si poteva muovere all’operato del Gestore. Ma come abbiamo oltre una decina di depuratori sequestrati dalla Magistratura e non vi è nulla da segnalare? Non è un mistero per nessuno che le istituzioni a livello europeo, a livello statale, a livello regionale sono dichiaratamente per la gestione privata del servizio. Speravamo che almeno i sindaci si rendessero conto del disagio, della sofferenza dei propri concittadini e cogliessero positivamente le nostre richieste. Non è stato così. Hanno preferito delegare all’Università questo compito. Allora, se fino ad adesso abbiamo sussurrato all’Ati le nostre richieste, vorrà dire che adesso saremo costretti a “gridarglielo” per farglielo sentire meglio. Inoltre ci assumiamo il compito di spiegare loro che oltre alla possibile denuncia per omissione di atti di ufficio, rischiano un coinvolgimento diretto da parte della Magistratura che li chiami e li inchiodi alle loro responsabilità, rispetto alle indagini di natura ambientale e non solo sui depuratori sequestrati. Il Coordinamento Titano c’è e continuerà ad esserci per la tutela della salute dei cittadini e dell’Ambiente.

Coordinamento Titano – Gaetano Milioto