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Nuovo grido d’allarme lanciato dalla sezione locale delle CNA rappresentata da Piero Caico.

Artigiani e piccole imprese insieme rappresentano gli asset strategici per far ripartire la città di Licata, ma troppo spesso la politica li ignora.

“Non sempre le straordinarie potenzialità delle piccole imprese locali  sono riconosciute da chi governa questa città – ha osservato Caico – A volte ci  si accontenta con un abbraccio e una pacca sulle spalle ma poi nulla di concreto avviene. È un grande limite della classe dirigente e della politica.

Caico , presidente CNA Licata, si è soffermato sulle piccole imprese e artigiani che assieme muovono il novanta per cento dell’economia locale, fondamentale per far ripartire la nostra città. Bisogna investire di più, selezionando gli investimenti.

Bisogna riqualificare il tessuto produttivo premiando l’innovazione e valorizzando il turismo, che non sfrutta ancora le sue enormi potenzialità”. C’è bisogno di un cambio di rotta, promuovendo una mentalità di sviluppo nei confronti delle imprese. La politica – aggiunge Caico – deve aiutare questo processo, cosa che non è avvenuta quasi mai negli ultimi anni”.

Il presidente della CNA di Licata fa una analisi della politica economica che da tempo caratterizza le scelte della nostra città.

Non è più possibile fare una politica giocando sul bilancio, ormai sono note a tutti le condizione economiche della nostra citta. Bisogna qualificare la spesa, sapere dove investire, in quali settori. Qualche volta bisogna anche pizzicare le persone e scegliere. Non bisogna avere paura di scegliere e programmare.

Anzi assistiamo a manovre politiche volte a soffocare ancora di più l’economia locale come la direttiva sindacale che ha fissato come obiettivo gestionale la mancata rateizzazione degli oneri di urbanizzazione e la mancata autorizzazione per le opere di compensazione. Ciò inevitabilmente porterebbe ad  un rallentamento delle costruzioni avendo poi un effetto domino su tutto l’indotto e bloccare  settori come il turismo.

Non è più possibile fare una politica giocando sul bilancio. “Licata è un comune con grandi potenzialità,  ma nonostante questo ogni anno le  difficoltà aumentano”.