Pubblicità

ospedale-di-gela-470x351Un caso di tubercolosi è stato accertato a Licata. A contrarre la malattia è stato uno studente di nazionalità straniera di diciassette anni iscritto in uno degli istituti scolastici d’istruzione superiore presenti in città. Dopo l’accertamento della patologia infettiva, lo studente è stato immediatamente sottoposto a verifiche mediche più approfondite che ne hanno consigliato il ricovero presso l’unità operativa di Malattie Infettive dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela. E’ subito scattata la profilassi anche nei confronti degli altri compagni di classe dello studente che sono stati immediatamente sottoposti ai tamponi per accertare l’eventuale contrazione dell’infezione che solitamente attacca i polmoni. La situazione è assolutamente sotto controllo con l’Ausl di Licata e l’Ufficio di Igiene Pubblica che stanno mettendo in atto il protocollo d’intervento previsto in questi casi e che per prima cosa impone la verifica di ulteriori eventuali contagi. Gli accertamenti si rendono necessari anche alla luce delle modalità di trasmissione del batterio che genera la tubercolosi. La via prediletta è infatti quella aerea, attraverso goccioline di saliva emesse all’atto di tossire.