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Una richiesta di risarcimento danni per una buca nell’asfalto arriva in Corte d’Appello. Dopo la sentenza di primo grado pronunciata da un giudice del Tribunale di Agrigento, è arrivata infatti la nuova citazione per l’Ente che dovrà pertanto continuare la propria difesa. L’incarico è stato affidato alla responsabile dell’avvocatura comunale, Grazia Zarbo. La vicenda giudiziaria è parecchio lunga e articolata. La prima citazione era avvenuta nel febbraio 2014 per “richiedere il risarcimento dei danni fisici subiti a causa della caduta provocata da una buca non segnalata presente sul marciapiede in prossimità della Chiesa del Carmine in corso Roma”. All’inizio del 2018, il Tribunale di Agrigento ha rigettato la richiesta condannando il ricorrente anche al pagamento delle spese per la Ctu. L’ultimo atto – come detto in apertura di servizio – è il ricorso in Appello promosso dalla parte ricorrente che impegna il Comune a continuare la propria difesa per tentare di evitare un esborso economico sotto forma di risarcimento.

Immagine di Repertorio