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Ztl in centro, il ragionamento – a nostro avviso – va fatto non tanto sull’emissione del provvedimento che in centro ci può e ci deve stare (magari spostando l’orario d’inizio dalle attuali 18 quando ancora non passeggia nessuno) quanto su parametri legati alla sicurezza pubblica. Gli archetti non sono una transenna e la loro rimozione finirebbe per rallentare, per esempio, il passaggio di un’ambulanza in caso di necessità di intervento. O ancora, un diversamente abile costretto su una carrozzina avrebbe difficoltà ad aggirare le barriere in ferro anche alla luce delle lesioni all’altezza degli scivoli sotto i marciapiede di corso Vittorio Emanuele. Stesso discorso per un passeggino. Tutte motivazioni che, secondo noi, dovrebbero portare ad una revisione della disposizione in attesa della collocazione delle telecamere di videosorveglianza all’altezza del varco. Si è svolto un incontro in Comune in cui l’amministrazione ha ascoltato il punto di vista degli esercenti che sono tornati a chiedere un orario di inizio diverso. Ci auguriamo possa essere l’inizio di un confronto finora mancato.